LA REPUBBLICA del 27 luglio 2012 

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Da ieri a Milano si torna a circolare liberamente in automobile nelle strette vie del centro. La diminuzione del traffico, degli incidenti e del tasso di veleni nell’aria sono stati un successo, ma il vero successo l’ha ottenuto Mediolanum Parking, un parcheggio privato in Corsia dei Servi, che ha ottenuto dal Consiglio di Stato l’annullamento del provvedimento della giunta Pisapia. Motivo: gli interessi di Mediolanum Parking sono stati lesi dalla diminuzione del traffico. Prendo alla lettera la sentenza del Consiglio di Stato, dalla quale si apprende che gli interessi di un privato sono la stella polare che deve tracciare il cammino. Considero che il mio privato interesse di abitante di Milano sia gravemente leso dalla riapertura di Area C, e dunque da Mediolanum Parking. Invito chiunque si consideri personalmente danneggiato dalla riapertura indiscriminata al traffico, a non parcheggiare mai più a Mediolanum Parking, boicottando chi boicotta la lotta all’inquinamento e ostacola la battaglia in favore dei mezzi pubblici. Se dev’essere una guerra tra interessi privati, a decidere il futuro di Milano e non solo, non è giusto che a combatterla sia solamente la lobby dei parcheggi.

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Autore

Michele Serra Errante è nato a Roma nel luglio del ’54. Nel ’59 la famiglia si trasferisce a Milano, dove Serra è cresciuto, ha studiato (maturità classica al liceo Manzoni) e ha cominciato a lavorare, nel ’75, come stenografo-dimafonista all’Unità, interrompendo l’università al terzo anno di Lettere Moderne. Prima redattore, poi inviato dell’Unità (per le pagine dello sport e per quelle degli spettacoli), nell’85 comincia a collaborare a Tango di Sergio Staino, dedicandosi alla scrittura satirica. Nell’89, dopo la chiusura di Tango, il direttore Massimo D’Alema gli chiede di progettare e dirigere un secondo inserto satirico e culturale. Nasce Cuore, che per due anni resta all’interno dell’Unità e poi, dal ’91, diventa un settimanale autonomo. Lascia la direzione nel ’94, per festeggiare i suoi quarant’anni e per dedicare più tempo alla scrittura. Attualmente collabora con Repubblica ed Espresso. E’ stato uno degli autori di “Vieni via con me” e, per la quinta edizione, è tra gli autori di Che tempo che fa, trasmissione condotta da Fabio Fazio. Come autore televisivo ha lavorato con Beppe Grillo, Adriano Celentano, Gianni Morandi e Antonio Albanese. Come autore teatrale, ha scritto per Luca De Filippo, Antonio Albanese, Claudio Bisio, Milva e il Teatro Stabile di Genova. Ha scritto diversi libri: un romanzo, due raccolte di poesie, quattro raccolte di articoli e due libri di racconti. Il suoi ultimi libri: Tutti i santi giorni (Feltrinelli, 2006) e Breviario comico. A perpetua memoria (Feltrinelli, 2008)



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