L’ESPRESSO del 17 giugno 2011 

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Tutta colpa del malocchio

Il lifting di Silvio, realizzato con preziosissimo budello di ermellino, si allenta all’improvviso durante un discorso alle Nazioni Unite. E le orecchie scendono lentamente lungo il collo

 
L’incredibile serie di rovesci politici e privati di Silvio Berlusconi, secondo gli astrologi, è solo all’inizio. Una sfortuna inesauribile sembra accanirsi contro di lui. Queste le previsioni più accreditate Amore. Berlusconi ordina per telefono due escort take-away, ma per un malaugurato errore fa il numero di una palestra di karate per l’autodifesa femminile. Arrivano a Arcore Ludmilla e Irina Popova, due sorelle russe vincitrici del concorso "Giù le mani" grazie a una mossa tecnicamente difficilissima: riescono a neutralizzare i molestatori annodandogli braccia e gambe con il nodo Savoia. Il giorno dopo il premier si presenta a un importante vertice mondiale con braccia e gambe annodate, spiegando che si tratta di un improvviso attacco di artrosi deformante.
 
Scarpe. Berlusconi commissiona uno stock di scarpe col rialzo al calzaturificio La Bufala, molto raccomandato da Clemente Mastella. Purtroppo, si tratta di una partita avariata: nel corso della riconversione da caseificio a calzaturificio, alcune mozzarelle scadute sono finite per errore proprio nel rialzo delle scarpe destinate al premier, che collassano improvvisamente nel corso di una fotografia ufficiale. Nella fotografia, Berlusconi non compare.
 
Divorzio. Veronica Lario vince la causa di divorzio, le spettano 5 milioni di euro al mese. Per un errore di trascrizione, diventano 50 milioni al mese. Il ricorso dell’avvocato Ghedini, presentato con sollecitudine, viene rubato sulla scrivania del giudice, che aveva dimenticato la finestra aperta, dall’unico esemplare superstite di "falco protocollo", un rarissimo rapace che nidifica solo con le carte bollate. Il successivo ricorso, per sicurezza, viene consegnato a mano al giudice, che rassicura Ghedini e lo mette nella tasca dove aveva distrattamente dimenticato un cartoccio di alici sott’olio, che imbrattano il documento fino a renderlo illeggibile. Finalmente il terzo ricorso va a buon fine: l’alto burocrate addetto alla correzione legge: "C’è uno zero di differenza, correggetelo, dannazione!", e aggiunge subito un altro zero che portano gli alimenti di Veronica Lario a 500 milioni al mese.
 
Look. Il lifting di Berlusconi, realizzato con il preziosissimo budello di ermellino e garantito cinquant’anni, si allenta improvvisamente durante un discorso alle Nazioni Unite. Il chirurgo plastico si era dimenticato di spiegare a Berlusconi che le cuciture di budello vanno unte ogni anno con olio di fegato di ermellino e rinserrate con una speciale chiavetta a brugola. Impressionante lo spettacolo, in mondovisione, delle orecchie di Berlusconi che scendono lentamente lungo il collo, mentre le guance diventano due borse pendule e il mento si appoggia sullo sterno. Il premier, che non si è accorto di niente, pronuncia un ispirato discorso sul futuro del mondo, interrotto solo quando la cravatta di Marinella, anche lei collassata, si scioglie e si avvolge attorno al microfono.
 
Editoria. Berlusconi acquista personalmente i diritti di un romanzo inedito di Tolstoj, ritrovato a Mosca e sicuramente autentico. Per la Mondadori è il colpo del secolo. Il romanzo viene stampato in 40 lingue e in dieci milioni di copie. E’ più ponderoso di "Guerra e pace" e i critici, concordi, sostengono che è il vero capolavoro di Tolstoj. Si intitola "Precipizio", è la drammatica vicenda di un uomo molto ricco che, accecato dall’ambizione, diventa primo ministro senza averne le capacità e alla fine viene travolto dalla Storia e finisce in miseria, deriso da tutti. Quando Berlusconi se ne accorge è troppo tardi: il libro è già esaurito in tutto il mondo.
 
Politica. Sostenendo di voler intercettare i nuovi umori del paese, Berlusconi, con un colpo di teatro, diventa comunista sostenendo di essersi sempre sbagliato, regala il suo intero patrimonio a Emergency e si candida come nuovo leader della sinistra unita. La settimana dopo il centrodestra, con un inatteso colpo di coda, rivince le elezioni. 

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